Premio Milano International 2019
La telefonata, arrivata in un momento inatteso, è di quelle che ti sorprendono con gioia. Targa al Premio Milano International e conseguente invito alla serata di gala.
Impossibile mancare. Ed eccomi. Col mio gessato grigio e cravatta grigio-perla d’ordinanza per le grandi occasioni, a passeggiare tra i vasti corridoi dell’Istituto dei Ciechi, prestigiosa location che ospita la serata.
“Questo premio in particolare lo dedico ai miei mentori: Alessandra Ambrosino, Luisa Gentile e Beppe Vercelli che mi aiutano a tirare fuori il meglio di me”
Camminando, provo il discorso che, ogni volta, è diverso. Cambiano gli aggettivi o l’ordine delle frasi. Non importa. So che sono pronto. Quando mi chiameranno salirò sul palco e farò il mio discorso. Poi, sul momento, complice l’emozione, la voce per alcuni secondi mi tradisce. Mi scuso, riprendo il controllo e riparto, stavolta spedito e sicuro. Questo premio in particolare lo dedico ai miei mentori: Alessandra Ambrosino, Luisa Gentile e Beppe Vercelli che mi aiutano a tirare fuori il meglio di me.
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